Maria Monse’ e il ritocco al naso di sua figlia hanno fatto molto discutere nei giorni scorsi.
Perla Maria, 14 anni, ha fatto delle punturine di acido ialuronico: “Ora è felice”
Maria Monse’ e il ritocco al naso di sua figlia di 14 anni hanno fatto enormemente scalpore. Perla Maria ha voluto correggere un difetto sul naso con il rinofiller, difetto probabilmente trascurabile per molti, ma non per la piccola. Proprio per questo, l’attrice ha fatto molto discutere nei giorni scorsi poiché, sebbene ormai la chirurgia plastica sia diventata una prassi comune per le donne adulte (e sta diventando sempre più raro trovare persone che non ne abbiano usufruito), portare un adolescente dal chirurgo plastico è sicuramente ancora più raro.
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La decisione di Perla, sostenuta dalla mamma, era stata pubblicata dapprima sul “settimanale Nuovo”, dopodiché Maria Monse’, nome d’arte per Maria Concetta La Rosa, è stata ospitata a “Non è la D’Urso” e a “La vita in diretta”. Durante le trasmissioni, oltre che spiegare il suo punto di vista, la 46enne si difendeva dalle aspre critiche ricevute dagli utenti e anche dagli attacchi degli opinionisti presenti in studio.
Maria Monsé: “Dovrei essere premiata”
La ex concorrente del GF Vip, ha voluto rispondere a tono alle accuse precisando quale sarebbe stata la vera operazione di sua figlia. Da Barbara D’Urso ha raccontato di come la richiesta sia giunta proprio dalla piccola Perla, chiamata amorevolmente “Perlina” da chi la conosce, dicendo come volesse correggere la gobbetta sporgente sulla parte alta del naso. All’inizio anche la Monse’ e marito, Salvatore Paravia, erano tendenti per il no, ma confrontandosi anche con lo psicologo scolastico, hanno ritenuto giusto curare un difetto che, nel corso della sua vita, poteva creare non pochi problemi sociali, relazionali e d’autostima durante la crescita.
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E per risolvere tale problema si può usufruire di iniezioni di acido ialuronico: “Non è chirurgia plastica, bensì sono solo tre punturine di numero, di acido ialuronico che poi vengono riassorbite dalla pelle dopo sei mesi. Non è una cosa irreversibile, non capisco perché tutto questo scalpore”, ha affermato. D’altronde Perlina e la mamma, oltre ad essere molto unite e vicine, hanno concentrato nel gesto una forma di sostegno e incoraggiamento per i coetanei.“Dovrei essere premiata piuttosto, a differenza di quello che vogliono farmi apparire. Io voglio mandare un messaggio: quando le ragazzine hanno un complesso, invece di aspettare i 18 anni e fare il conto alla rovescia per potersi operare, tenendosi nel frattempo il complesso, possono agire in questo modo”, ha aggiunto la show girl.
Il video dell’operazione
Il ritocco al naso della figlia della Monse’, sebbene abbia generato critiche anche tra i fan, è stato ripreso e pubblicato sui profili social, anche per mostrare la semplicità dell’operazione. Le punturine sono state rese note su Instagram dalla stessa showgirl, cominciando dall’anestesia in casa: “Mettiamo la crema anestetica sul nasino di Perla“, abbastanza emozionata ed euforica, scortata poi da mamma e papà, direttamente nello studio medico.
Anche il chirurgo plastico è stato ripreso mentre spiegava ai genitori come firmare il consenso genitoriale e chiedendo anche, come da prassi, se Perla fosse soggetta ad eventuali allergie ad altri farmaci. Dopodiché la 14enne viene portata nella sala di chirurgia, dove vengono scattate le foto di routine del prima/dopo e poi le iniezioni: l’operazione dura circa un minuto e Perla Maria ha spiegato anche di non provare nessun dolore. Alla fine del video segue una piccola scena in cui la ragazzina canticchia una canzone e tra le frasi dice “Non credere a chi ti dice che non puoi essere felice”.
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Ecco il fulcro del messaggio che anche Maria Monsé durante le trasmissioni, ha ribadito più e più volte: “Se questo può rendere felice la propria figlia perché non farlo”, ribadendolo anche tramite i social.“Sono rimasta inorridita dagli attacchi feroci di alcuni personaggi che ogni tanto si vedono presenziare nei salotti televisivi. Non mi aspettavo una così forte mancanza di sensibilità nei confronti di una minore che a causa delle sue parole è stata messa alla gogna pubblicamente.”
“Ha pianto molto, perché non si sente compresa da una società che prima ti vuole perfetto e poi fa di tutto per far sì che la “perfezione” che richiede si allontani ogni giorno dalla nostra vita”, si legge nella didascalia di un’istantanea.
Poi continua: “Il rinofiller è una tecnica di correzione momentanea, non è nulla di permanente. Non avrei mai accettato di sottoporre mia figlia ad un intervento di chirurgia estetica. Per me era bellissima anche con la gobbetta sul naso. Lei però non si sentiva a suo agio, non si vedeva bella, e spesso, così ci ha raccontato, veniva presa di mira dai compagni. Io penso di aver fatto la scelta giusta, perché́ adesso non ha più̀ problemi ad essere fotografata. Da quel punto di vista è serena. È la sua serenità̀, per me e mio marito, è la cosa fondamentale”.
E voi? Cosa ne pensate?
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Fonti: Instagram, Gossip.it
