Ve lo avevo promesso, oggi vi racconto (e vi mostro nella Gallery) come ho organizzato la festa di battesimo di Lavinia!
Per i matrimoni pare valga il detto “sposa bagnata, sposa fortunata”, facciamo che vale anche per i battesimi e tagliamo la testa al toro!
Si, Lavinia, io e tutti gli invitati ci siamo parecchio bagnati!
6 Agosto, Sicilia, 35 gradi.
Si, non si vedeva pioggia dal ’92 e noi siamo stati parecchio fortunati!
La location poi si prestava particolarmente all’ira funesta del temporale abbattutosi quel giorno: la casa al mare dei miei con 500 m2 di giardino e 30 di interno.
Si, i 50 invitati sono stati molto comodi!
Ma soprattutto, per gli invitati, è stato molto comodo raggiungere la villa dove mio padre, su brillante suggerimento di mio cognato, ha accolto gli ospiti facendo scavalcare la pozzanghera davanti al cancello su di un asse da stiro abilmente adibito a ponteggio.Adesso che starete ridendo o provando pena per me e per l’accaduto vi parlo un poco di come è stato organizzato il tutto.
L’organizzazione della festa di battesimo di Lavinia
Onde evitare di fare impazzire mia madre (benché sia un braccio di mare ed effettivamente ami organizzare banchetti), ho preferito rivolgermi ad un servizio Catering per il cibo.
Così, nell’attesa di tutti gli invitati, abbiamo previsto un aperitivo all’ingresso con bollicine ed un finger con un chicco d’uva e un tocchetto di parmigiano.
La cena è stata poi servita a buffet dove come antipasto gli ospiti a hanno potuto gustare delle specialità locali come i calamaretti e franceschini (si chiamano così in Sicilia e non saprei come altrove ?) fritti, mini polpette di Suino nero dei nebrodi in agrodolce, Cous Cous di Verdure, mini breads al nero di seppia con salmone marinato e salsa allo yogurt, Caponata di pesce spada, Tocchetto di Tonno scottato su cipolla rossa di Tropea, Cheesecake con tartare di pomodorini secchi e tanto altro (se volete maggiori dettagli scrivetemi perché se vi elenco tutto il menù facciamo notte… C’era veramente un sacco di roba in vero stile siciliano!!!). Tutto rigorosamente in mini porzioni belle da vedere ed agevoli da servire e consumare (soprattutto negli spazi stretti che abbiamo dovuto arrangiare).
Immancabile poi il sushi come al solito graditissimo a tutti (ed anche ai meno giovani!).
Come tradizione siciliana comanda
Anche per i primi piatti abbiamo pensato di continuare con la tradizione siciliana, ma aggiungendo anche quel qualcosa di orientale che stuzzica sempre l’appetito. Così abbiamo servito la Calamarata con pesce spada, pomodorini confit e pesto di mandorle e basilico e lo Yakimeshi (riso Giapponese saltato con pesce fresco e verdure).
Vino bianco e rosso, champagne per il brindisi ed un tripudio di dolci sempre in mini porzione e tipici siciliani (non vi dico quante cassatine e cannoli sono riuscita a mangiare!!!).
Questo il menù: tipico, colorato, variegato, abbondante e soprattutto raffinato, come si addice ad una festa di battesimo.
Per le bomboniere abbiamo fatto confezionare del miele di fiori di arancio e le autentiche pastiglie leone, il tutto con delle stupende etichette personalizzate per Lavinia e per il suo giorno di festa.
Un giusto compromesso….
Attenzione io non sono per i formalismi, nè per le esagerazioni. Il battesimo è un sacramento, l’importanza di quella giornata è di certo legata al momento della cerimonia ed alle emozioni che tutti (chissà magari anche Lavinia) abbiamo provato, ma ci faceva davvero piacere festeggiare l’avvenimento con i parenti e gli amici che, per ragioni di lontananza, non avevano avuto ancora l’occasione di conoscere Lavinia e di darle il benvenuto.
È stata comunque una serata semplice e, per fortuna, piacevole malgrado il mal tempo.
Il giusto compromesso fra una serata tra amici (magari con pizza e birra che poco si addicono) ed un matrimonio (trovo terribile quando le feste di battesimo sembrano dei matrimoni).
Io ho indossato un completo “marinaretto” di Max Mara sfilata che ho adorato e riutilizzerò negli anni perché è davvero un intramontabile che non passerà mai di moda!
Insomma, alla fine della fiera, sono felice della mia scelta, della riuscita e del ricordo che mi rimarrà di quella giornata. Una festa di battesimo che sicuramente ricorderemo.
Ma Lavinia…
Ah… Lavinia non si è sentita, nè vista: ha dormito in chiesa, nel tragitto ed anche per tutta la durata della festa di battesimo?
Ci rifaremo con lei per la festa del suo primo compleanno, dove sarà l’unica ed indiscussa protagonista ed ogni suo desiderio sarà un ordine!
E voi come avete organizzato la festa di battesimo del vostro baby?
Se volete raccogliere maggiori info e consigli scriveteci!!!
SFOGLIATE LA GALLERY CON TUTTE LE FOTO!!!
L.