Decidere di mettere al mondo più di un figlio è un atto d’amore che dà vita ad un altro sentimento ancor più speciale. L’amore tra fratelli, un legame indissolubile che li legherà per sempre e li terrà vicini anche se lontani.
L’amore tra fratelli è uno dei regali più belli che il nostro amore possa concedere e lasciare in eredità ai nostri figli anche quando noi genitori non ci saremo più. Non si dica però che non sia anche una responsabilità che gli affidiamo con cura sin dal principio. Benché si trascorra una vita a preservarlo, sarà solo loro il compito di alimentarlo e averne cura. Di custodirlo gelosamente, come se fosse un tesoro, perché sarà la loro più grande chance di condividere le gioie e i dolori della vita. Di sentirsi le spalle un po’ più leggere nelle avversità e di non ritrovarsi mai soli a questo mondo.
Badate, non credo che chi fa solo un figlio lo privi di qualcosa in particolare. E’ innegabile invece che regalare al primogenito un fratellino o una sorellina e farli crescere insieme sia impagabile per loro. Lo speciale rapporto che li legherà cambierà, si evolverà e si trasformerà mille volte nel tempo. Tra complicità e gelosie, divertimento e dissidi, finirà di certo per diventare qualcosa di incredibilmente complesso e profondo.
Ma per essere fratelli in realtà non c’è per forza bisogno di aver trascorso insieme tutta la vita. Puoi anche alzarti una mattina e scoprire che c’è qualcuno -da qualche parte nel mondo- che condivide le tue stesse radici per sentirti vicino a questo sconosciuto molto più che alle persone di cui ti sei circondato per tua scelta. E ciò anche se la vita vi ha tenuti lontani ed il tempo non ha giocato a vostro favore. Si, l’amore tra fratelli può anche assumere forme così sui generis senza però perdere la sua forza e la sua purezza. Anzi può fornire prova ancor di più della spontaneità e della potenza che contraddistingue questo sentimento così eccezionale.
“C’è tempo”: il film che racconta la storia di un insolito, ma altrettanto profondo amore tra fratelli
E proprio così, in queste vesti, questo amore ci è stato raccontato dal nuovo film di Walter Veltroni “C’è tempo” che ho avuto il piacere di vedere in anteprima. Un film dal messaggio profondo, che con leggerezza e poesia, ci ha ricordato che i sentimenti buoni, quelli veri e puri alla fine vincono sempre su tutto, anche sul tempo, la distanza e gli ostacoli che la vita ci mette davanti.
“C’è tempo”, la nuova brillante commedia di Walter Veltroni, distribuita da Vision Distribution e che uscirà nelle sale il prossimo 7 Marzo, vanta anche un cast che sono sicura vi conquisterà:
Stefano Fresi, famoso e simpatico attore che tutti conoscerete, è affiancato da un’insolita Simona Molinari, bravissima anche nelle vesti di attrice e due bambini “comuni”, Giovanni Fuoco e Francesca Zezza, che, con la spontaneità della loro recitazione, rendono le scene ancora più emozionanti. Ma non solo, perché nella pellicola troverete splendidi luoghi ricercati di un’Italia sempre meravigliosa da scoprire e tanti riferimenti e raffinate citazioni letterarie. Non si può non segnalare inoltre l’affascinante partecipazione di Jean-Pierre Léaud uno degli attori simbolo dell’intera cinematografia francese.
“C’è tempo” – La trama
La storia racconta le vicissitudini di Stefano, quarantenne precario (come lavoro principale fa l’osservatore di arcobaleni!) e non troppo maturo, che si allontana dalla metropoli con la moglie per trasferirsi in un paesino di montagna alla ricerca della felicità. Una felicità mai raggiunta davvero che le casualità della vita gli faranno riscoprire soltanto in seguito alla morte del padre, mai conosciuto, quando conoscerà il fratellastro tredicenne che non sapeva di di avere. Un viaggio avventuroso e divertente li porterà ad aprirsi e raccontarsi, ma soprattutto li porterà a conoscere veramente se stessi e gli donerà il coraggio perduto -o forse mai trovato- per vivere la vita senza paure. Insieme.
Se anche voi amate trascorrere una piacevole serata guardando una pellicola divertente che vi lasci qualcosa di bello da portare indietro con voi, allora vi consiglio di recarvi al cinema a vedere “C’è tempo” il nuovo film di Walter Veltroni dal 7 Marzo nelle migliori sale italiane.
Perché “A volte essere un fratello è ancora meglio che essere un supereroe”
(M. Brown)
Laura
-Questo post nasce da una reale collaborazione con Vision Distribution-