Ormai alleata di tanti genitori, la melatonina per bambini viene utilizzata anche in pediatria sotto forma di integratore alimentare per favorire l’addormentamento ed il buon sonno anche dei più piccoli. Oggi ripropongo questo argomento perché, oltre ai tanti genitori che l’hanno già sperimentata, ce ne sono altri che vorrebbero aiutare i propri figli a dormire meglio e sono curiosi di avere più informazioni su cos’è e come si usa la melatonina per bambini.
Qualche giorno fa, in occasione di un interessante incontro con gli esperti di Laborest, brand italiano fra i più noti nel campo nutraceutico, la Dott.ssa Valentina Paolucci, pediatra, e la Dott.ssa Camilla Stellato, psicologa e psicoterapeuta, abbiamo avuto modo di approfondire la tematica del sonno dei bambini e di scoprire le alternative naturali che possono venire in soccorso di noi genitori.
Entriamo quindi nel dettaglio.
Cos’è la melatonina?
La melatonina viene naturalmente prodotta dal nostro organismo in particolar modo durante le ore notturne ed ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Altro non è che un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, una ghiandola posta alla base del cervello.
La melatonina si trova anche in vari alimenti, prevalentemente quelli di origine vegetale come il mais, le mandorle e l’avena. E così anche nella frutta, specialmente nelle mele, banane, ciliegie, ananas, arance e in alcune varietà di frutta secca.
Adottare una dieta ricca di alimenti che contengano melatonina e che ne favoriscano la produzione da parte dell’organismo può essere quindi d’aiuto. Generalmente però le quantità che si assumono attraverso il cibo sono ridotte.
Come fare allora se si ha difficoltà ad addormentarsi o se la qualità del sonno non è ottimale?
Per promuovere la normale funzionalità del sonno, potrebbe essere utile affidarsi alla nutraceutica ed assumere un integratore naturale a base di melatonina. Questo consiglio, come per gli adulti, vale altrettanto per i bambini.
Quando usare un integratore a base di melatonina per bambini
A differenza degli adulti, i bambini, sin da neonati, hanno bisogno di imparare e mantenere il corretto equilibrio tra il sonno e la veglia.
Come ci è stato spiegato dalle Dott.sse Paolucci e Stellato, dormire continuativamente un numero di ore che si aggira intorno alle 16 per i neonati, per poi diminuire progressivamente ed arrivare fino ad un minimo di 10 nella fase pre-adolescenziale, è fondamentale affinché i bambini si mantengano in forze per affrontare le giornate piene di impegni che li aspettano.
Dormire bene e regolarizzare le fasi di sonno e veglia, infatti, è ancora più importante per i più piccoli: occorre il giusto riposo per favorire la crescita, per garantire una maggiore concentrazione a scuola e facilitare l’apprendimento.
Pensate che ad oggi si stima che nel mondo industrializzato circa il 25% dei bambini al di sotto dei 5 anni soffra di disturbi del sonno, mentre dopo i 6 anni e fino all’adolescenza la percentuale si assesti intorno al 10-12%.
Stabilire delle buone abitudini è certamente il punto di partenza per un sonno sereno: le Dott.sse raccomandano infatti di consolidare, sin da piccoli, una routine della nanna da ripetere ogni sera sempre allo stesso orario e che possa accompagnare i bambini verso la nottata in piena armonia.
Molto spesso possono essere le nostre cattive abitudini a determinare le problematiche del sonno dei nostri figli. È proprio per questo motivo che, nella fascia oraria che precede l’addormentamento, gli esperti sconsigliano l’uso della tv, di tablet e altri dispositivi elettronici come smartphone, così come suggeriscono di diminuire progressivamente la luce artificiale, abbassare i toni della voce e dedicarsi ad attività non troppo movimentate non troppo movimentate.
In merito si segnala che rispetto a cento anni fa i bambini nel mondo occidentale dormano in media 2 ore in meno. Ciò -con ogni buona probabilità -sarebbe da ricondursi ai quotidiani ritmi frenetici dettati dalla società moderna, nonché dall’aumento delle luci artificiali e l’utilizzo sempre più precoce degli strumenti elettronici.
Adottare quindi una routine della nanna serena ed apprezzata dai bambini, da ripetersi in maniera costante, contribuirà certamente a dare i suoi frutti. Tuttavia se, nonostante ciò, i disturbi del sonno dovessero perpetrare, allora sarà bene affidarsi ai consigli del proprio pediatra.
Melatonina per bambini: Fisioreve gocce e Fisioreve Tripto
Molti genitori, su consiglio degli specialisti, si affidano oggi alla linea Fisioreve prodotta da Laborest, brand che è tra i primi del mercato nutraceutico in Italia.
Laborest, grazie alla consolidata esperienza in campo nutraceutico e alla costante attenzione alla qualità e sicurezza dei propri prodotti (garantita anche dalle Certificazioni ISO), è una realtà molto nota in campo pediatrico e viene in soccorso di tantissimi genitori anche nel caso di disturbi del sonno.
Lo abbiamo detto: i disturbi del sonno dei più piccoli possono rappresentare un problema ed è compito di noi genitori non sottovalutarlo.
La nutraceutica può esserci davvero utile sia per ridurre il tempo richiesto per prendere sonno, sia per limitare i risvegli notturni. Vediamo insieme quindi come gli integratori Fisioreve Gocce e Fisioreve Tripto possono fare al caso nostro.
Fisioreve Gocce
Fisioreve Gocce è un integratore alimentare a base di Melatonina, con Camomilla e Melissa che contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno favorendo un addormentamento più rapido, molto consigliato anche per alleviare gli effetti del jet-lag.
L’effetto benefico si ottiene con l’assunzione, poco prima di coricarsi, di 1 mg di melatonina (corrispondenti a 4 gocce di Fisioreve).
Fisioreve Tripto
Fisioreve Tripto è invece un integratore alimentare a base di Melatonina, con Triptofano in aggiunta a Camomilla e Melissa.
Triptofano, Camomilla e Melissa offrono un valido aiuto per il rilassamento fisiologico, favorendo un sonno ristoratore e riducendo i risvegli notturni.
Il Triptofano è un aminoacido essenziale che, al contrario della Melatonina, non viene prodotto naturalmente dal nostro organismo, ma deve essere necessariamente introdotto con l’alimentazione. La sua combinazione con la Melatonina è ottimale per la qualità del sonno.
Fisioreve Tripto è formulato con estratti di Camomilla e Melissa provenienti da Coltivazione Biologica. Anche in questo caso l’effetto benefico si ottiene con l’assunzione, poco prima di coricarsi, di 1 mg di melatonina.
Io stessa mi sono ritrovata a chiedere consiglio al pediatra per migliorare la qualità del sonno di Elisabetta. La sua difficoltà risiedeva, nello specifico, non tanto nell’addormentamento, quanto nell’alternare continui risvegli – più o meno ansiosi- che non le permettevano di risposare bene e di svegliarsi pienamente ristorata. Nel mio caso, l’uso -sempre responsabile e sotto indicazione del pediatra- di Fisioreve Tripto è stato quindi davvero un toccasana. E lo è tuttora in caso di necessità.
Sapendo di rivolgermi con questo articolo a genitori che in questo momento si trovano spaesati nell’intento di migliorare la qualità del sonno dei propri figli, spero di essere riuscita a chiarire in maniera semplice qualche dubbio in merito a questa problematica.
Ovviamente, come già specificato, vi invito sempre a consultare il vostro pediatra ed ovviamente a tenere duro!
Alla prossima!
Laura
Fonte: Società Italiana di Pediatria, Un bambino su quattro soffre di disturbi del sonno. Le 10 regole d’oro per far dormire i piccoli, i più grandi (e anche mamma e papà)
-Questo articolo nasce da una reale collaborazione con Laborest –