I metodi montessoriani sono stati scritti più di 100 anni fa ma si rilevano ancora oggi attualissimi.
Sono in molte le scuole del nostro paese che scelgono di applicarlo per la formazione dei propri alunni.
Si parte dagli asili nido. Il bambino viene educato all’indipendenza e alla libertà perché solo seguendo questi principi può realmente rivelare se stesso.
I bambini devono imparare a compiere le più svariate attività come mangiare, bere, lavarsi e vestirsi in completa autonomia. Per far si che queste pratiche vengano acquisite in totale serenità, il bambino viene inserito all’interno di un ambiente organizzato, ordinato, calmo e sereno.
Negli istituti montessoriani infatti gli spazi sono pensati interamente per essere vissuti dai più piccoli. Gli oggetti e gli arredi sono a misura di bambino per essere utilizzati attivamente e costantemente.
Se ti interessa approfondire qui elenchiamo tutti i principi del metodo montessoriano!
Nelle scuole montessoriane anche i ritmi sono a prova di bambini
I ritmi che vengono scanditi nelle scuole montessoriane sono molto diversi da quelli frenetici degli istituti classici. E’ l’adulto a doversi adattare ai tempi del bambino e non viceversa. I ritmi accelerati ed estremizzati verso l’efficienza sono banditi.
Se un alunno non desidera svolgere un’attività non è necessario forzarlo. L’importante è assecondarlo nelle proprie naturali attitudini ed aiutarlo a coltivare le proprie passioni.
Non esistono maestre ma solo direttrici
Nelle scuole montessoriane la maestra vigila sulle attività dell’alunno ed è pronta ad intervenire in caso di pericolo. Non ostacola in nessun modo le libere iniziative dei bambini ma dimostra loro la massima fiducia.
L’insegnante non cerca di trasferire forzatamente il proprio sapere al bambino ma lo dirige pian piano verso nuove scoperte e verso l’apprendimento.
Per questo motivo nelle scuole montessoriane non esistono maestre ma solo umili direttrici che accompagnano ogni bambino nel proprio personale cammino.
Perché si chiamano scuole montessoriane
Le scuole montessoriane prendono il nome dalla loro istitutrice: Maria Montessori. Si tratta di una delle prime donne laureatesi in Italia alla facoltà di medicina. Data la sua passione per i bambini e i suoi approfonditi studi sull’educazione prese anche una seconda laurea in filosofia.
Nel 1907 aprì la sua prima scuola d’infanzia in cui iniziò ad applicare i suoi principi.
fonte notizia: nostrofiglio.it