Perché adottare un bambino distanza non dovrebbe essere una buona idea?
Parliamo di adottare un bambino a distanza. Ecco, sono andata subito al punto in quanto credo che un argomento così serio non necessiti di alcun giro di parole. Io non bevo il caffè e non faccio spesso colazione al bar, Ma penso che donare il corrispettivo di un caffè al giorno per aiutare bambini molto meno fortunati dei nostri sia una scelta lodevole. Anzi, volete che vi dica la verità? Io credo che sostenere un bambino a distanza, ad esempio con la Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus donando 26 € al mese, sia un’azione quasi doverosa per chi può permetterselo.
Non sarò io a fare i conti in tasca a nessuno, ci mancherebbe. Però penso che la maggior parte delle famiglie che oggi sta leggendo queste mie parole, possa permettersi di sacrificare meno di 30 € dei propri guadagni per destinarli ad una causa così nobile.
L’importanza dei piccoli gesti
Io sostengo un bimbo a distanza da parecchio tempo e ho scelto di farlo non perché sia una persona migliore di altre, ma semplicemente perché credo che ad una certa età sia giusto prendere consapevolezza delle realtà che ci circondano. Cercare nel nostro piccolo di fare qualcosa per aiutare chi la nostra vita, purtroppo, può solo sognarla. E, nel mio piccolo, io credo di stare facendo la cosa giusta.
Non vi dirò il nome del ragazzo che ho adottato, non vi racconterò la sua storia. Cercherò con queste poche righe di fornirvi una risposta che, quando mi confronto con altre persone sull’argomento, mi rendo conto rappresentare il dubbio maggiore. E cioè vi segnalerò una Fondazione seria che tutti i giorni da anni è in prima linea per la difesa dei diritti dei bambini meno fortunati. A cui potete affidare le vostre speranze ed il vostro denaro senza temere che i soldi finiscano chissà dove e chissà a chi. Perché si, questa è la principale perplessità che riscontro ogni volta da parte delle persone con cui mi confronto.
Cos’è la Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia
La Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia è nata nel 2000. Frutto della testimonianza di Fede e amore che Francesca ha lasciato con la sua breve ma intensa vita. Con l’intento di perpetuare la tenerezza con cui il suo sguardo amava rivolgersi ai più bisognosi e ai più piccoli.
La Fondazione aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo, tramite adozioni a distanza. Tanti progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini e volontariato. Rappresenta in Italia N.P.H. – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli). Organizzazione umanitaria internazionale, che dal 1954 salva i bambini orfani e abbandonati nelle sue Case ed ospedali in 9 paesi dell’America Latina, (Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, El Salvador, Perù, Bolivia, Repubblica Dominicana, Haiti). Facendo proprio il motto “un bambino per volta, dalla strada alla laurea”.
Fondazione Saint Luc di Haiti
Rappresenta, inoltre, in Italia la Fondazione Saint Luc di Haiti, che riunisce molti dei ragazzi cresciuti nella Casa NPH sull’isola rimasti ad aiutare la propria gente.
Ma anche in Italia si batte tutti i giorni per i diritti dei più piccoli che vivono in condizioni disagiate. In occasione della giornata dei diritti all’infanzia, se ben ricordate, vi avevo invitato a prendere parte ad un’importante iniziativa promossa proprio da loro chiamata “In Farmacia per i bambini”.
Migliaia di volontari hanno raccolto presso le farmacie aderenti oltre 230.000 farmaci e prodotti babycare per 36.000 bambini aiutati in 664 Case Famiglia in Italia e all’Ospedale St Damien in Haiti. Nel Centro Italia colpito dal terremoto del 2016 ha ricostruito 8 scuole. Lotta tutti i giorni contro l’abbandono neonatale con il progetto “ninna ho”.
Tutte queste info e maggiori approfondimenti che testimoniano la serietà e l’impegno della Fondazione potete rintracciarli al link che vi indico di seguito: www.fondazionefrancescarava.org
L’importanza di adottare un bambino a distanza
Adottare a distanza è un gesto facilmente realizzabile che a noi costa veramente pochissimo e che aiuta enormemente. Un’esperienza da condividere anche con i propri figli, che possono così aprire gli occhi al mondo e sapere che nel mondo ci sono tanti bambini meno fortunati di loro, che con sacrifici, impegno e costanza possono eccellere e diventare avvocati, medici, architetti, cuochi, rompendo il cerchio della povertà che li circonda e diventando adulti indipendenti.
Con l’adozione a distanza con la Fondazione Francesca Rava è possibile permettere ad un bambino orfano, abbandonato o in disperato bisogno, accolto nelle Case NPH o nelle Scuole di strada St. Luc in Haiti, di ricevere acqua, cibo, istruzione e cure mediche.
Con 26 € al mese, che è davvero meno di un caffè al giorno, è possibile garantirgli un supporto immediato per il suo presente che purtroppo è ben diverso da quello che vivono i nostri figli e la possibilità di costruirsi un futuro migliore.
Le case NPH
Considerate che in ogni Casa NPH ci sono meccanismi di autosostenibilità e autoproduzione per cui il contributo permette di acquistare il cibo per il bambino all’interno della Casa, sostenendo quindi lo stipendio dei contadini che lavorano nella fattoria e nella serra e aiutando così anche le loro famiglie. Inoltre, le divise scolastiche e le scarpe vengono prodotte nei laboratori professionali dove i ragazzi più grandi imparano un mestiere e quindi i contributi versati sostengono anche la loro formazione.
Se sceglierete di adottare a distanza, potrete scrivere al bambino che aiuterete e, se lo desiderate, anche incontrarlo e conoscere la realtà in cui vive partecipando ad uno dei campus solidali organizzati dalla Fondazione Francesca Rava nelle Case NPH (campus.nph-italia.org).
Pensate che dal 2013 ad oggi sono stati oltre 1500 i partecipanti ai Campus, molti di loro proprio padrini o madrine andati a conoscere il “proprio” bambino, dopo anni di scambi di letterine e disegni.
Insomma, spero di avervi portato a fare una riflessione in merito a questo tema e impegno così importante e significativo. Voi pensateci, ma neanche troppo.
Per avere maggiori info potete consultare i seguenti indirizzi:
padrini@nph-italia.org
adozioneadistanza.fondazionefrancescarava.org
Laura
– Questo post nasce da una reale collaborazione con la Fondazione Francesca Rava –