Quante cose sta imparando al nido: si o no? pro e contro dopo il primo quadrimestre!
Un giorno torna a casa contando, l’altra cantando, balla, imita, impronta dei veri e propri discorsi: mandarla al nido è stata per me davvero un’ottima scelta.
Ha imparato a camminare perché appena entrata a settembre faceva ancora fatica ed invece all’asilo nido in una settimana si è sbloccata, poi a pronunciare le sue prime paroline e chiamare le persone per nome, a salutare e ringraziare, a cantare “il coccodrillo come fa?” che è ormai il tormentone invernale a casa nostra, ad usare un gioco ed una volta finito rimetterlo a posto, a mangiare da sola, a pulire il tavolo.
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Vi potrei fare un elenco infinito di tutte le cose che sta imparando mia figlia da quando frequenta il nido, ma la cosa che più mi sconvolge (piacevolmente) non è di fatto tutto ciò che riesce a fare, quanto la curiosità nel voler apprendere e l’interesse e l’applicazione che manifesta verso tutte le attività. La cosa che più mi fa piacere inoltre è vederla interagire con gli altri bambini. All’asilo, si sa, c’è sempre il bambino più dolce, quello più prepotente, quello più sveglio e quello più silenzioso e vedere che lei impara a rapportarsi con ciascuno di loro, cominciando quindi il suo cammino verso la società che la circonda è davvero un emozione.
Asilo nido si o no?
Tantissimi i pro dell’asilo nido quindi a mio parere. Se non avessi necessità di mandarla, lo farei lo stesso e lo farei per lei perché credo che i bambini debbano stare con i bambini. Quelli che stanno tutto il giorno a casa con la mamma secondo me non imparano allo stesso modo ad interagire e spesso non sanno stare in compagnia di altri bambini il che è davvero tremendo.
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Si ammala però, si ammala spesso. Nella sua classe Lavinia è quella che conta più presenze in realtà, ma il naso che cola e la tosse ormai mi sa che ci accompagneranno per tutto l’inverno.
Poco male però perché tanto, secondo il pediatra, prima o poi questo momento sarebbe arrivato e che sia al nido, piuttosto che alla materna, è solo un bene per lei che comincia a sviluppare gli anticorpi sin da subito.
Altro discorso è poi quello che qualunque virus portino a casa, infetterà anche voi che, al contrario dei vostri figli, non lo smaltirete in un paio di giorni, ma praticamente passerete l’inverno chiuse in casa (ahah scherzo così è troppo!).
Quindi per me questo primo quadrimestre all’asilo nido si chiude con un bilancio del tutto positivo (influenze a parte!) e voi cosa ne pensate? Qual è la vostra esperienza?
Laura
AVETE VISTO CHE BELLO IL NUOVO REGALO DI LAVINIA?
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Ciao sono pienamente d’accordo con te: l asilo nido è la scelta migliore che potessi fare nonostante ci siano i nonni disponibili. Fanno tante attività e mia figlia sara é più serena e tranquilla ?e hai ragione quando dici che i BAMBINI DEVONO STARE CON I BAMBINI! Anche noi viviamo con raffreddore e tosse da ormai due mesi ma non importa passerà con l arrivo della primavera?. Ti faccio i miei complimenti per il tuo blog..lo adoro