Molti bambini nei primi mesi soffrono di coliche e per quelli allattati artificialmente il biberon anticolica può essere d’aiuto
D’aiuto per loro ed anche per noi che l’ultima cosa che vogliamo è vederli star male. Lavinia da subito, anche quando la allattavo al seno, ha avuto delle coliche tremende. Si disperava, stava malissimo, piangeva anche mentre ciucciava. Io e mio marito non sapevamo davvero più cosa fare. Sotto consiglio del pediatra le abbiamo provate tutte, ma il problema era l’aria che incamerava quando era attaccata al seno. Forse poverina lei non si attaccava bene e così, oltre a mangiare, faceva anche una malsana scorpacciata di aria che poi la tormentava per ore ed ore.
Le nostre coliche purtroppo sono durate a lungo. Ecco perché ne conservo un ricordo tremendo e, anche quando ho continuato con l’allattamento misto, ho optato sempre per biberon anticolica che uso anche adesso sia per il latte, che per l’acqua. Confrontandomi con altre mamme, mi sono resa conto che quello delle coliche è purtroppo un problema davvero frequente. La cosa più brutta è che noi mamme (soprattutto alla prima esperienza) siamo completamente impreparate e ci facciamo facilmente prendere dal panico perché altrettanto difficilmente riusciamo a trovare un valido rimedio.
Secondo la mia esperienza, credo che cure e rimedi effettivi e risolutivi non esistano, però qualche alleato in termini di aiuto almeno c’è.
Per i bambini allattati artificialmente, o per chi usa il tiralatte, un alleato è sicuramente il biberon anticolica cioè un biberon che trattiene l’aria all’interno e non la fa entrare nel pancino del bimbo, riducendo l’incidenza di gas, rigurgiti e ruttini.
Il Biberon Avent Classic +, che ho avuto modo di provare con Lavinia, è dotato di un intelligente sistema di ventilazione Airflex clinicamente testato ed è progettato appositamente per ridurre gas e coliche. Durante l’allattamento, la valvola integrata nella tettarella si flette consentendo il passaggio dell’aria e incanalandola verso la parte posteriore del biberon, per evitare che si formi il vuoto. La forma della tettarella consente una presa sicura e la superficie scanalata ne evita il collasso per un’alimentazione confortevole e senza interruzioni. E’ stato inoltre progettato per evitare fastidiose fuoriuscite durante l’allattamento. Considerate inoltre che sono disponibili tante tettarelle con diverse tipologie di flusso che si adattano alla crescita dei bambini.
Vi do infine un’informazione che sono certa vi piacerà: grazie alla tecnologia innovativa, il Biberon Philips Avent Classic+ riduce l’irritabilità nei neonati. È stato clinicamente testato che i neonati allattati con i Biberon Philips Avent Classic+ mostrano il 60% in meno di irritabilità durante la notte rispetto ai neonati allattati con biberon anti-coliche di altre marche.
Insomma questo Biberon è stato assolutamente approvato sia da me che da Lavinia anche perché, a differenza di molti altri in commercio (fate attenzione infatti!), è realizzato con materiali che non contengono BPA (polipropilene).
Per saperne di più vi invito a visitare il sito ufficiale!
E, se anche voi usate il latte in polvere, allora vi consiglio di munirvi del pratico dosatore da portare dappertutto, anche al mare come facciamo noi!
Alla prossima!
Laura
-Questo Post nasce da una reale collaborazione con Philips Avent-