Dove sono finiti i genitori di Masha? Perché una bimba così piccola vive con un orso? Molti sono i papà e le mamme che se lo chiedono, ogni volta che guardano questo cartone con i propri figli. Bene, ecco le risposte alle vostre domande!
Se vi state chiedendo che fine hanno fatto i genitori di Masha, la famosa bimba del cartone Masha e Orso, amatissimo dai vostri figli, siete nel posto giusto! Togliamo un po’ di mistero ad una delle serie animate più famose degli ultimi tempi e cerchiamo di capire perché ad accudire questa bimba è un orso.
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Chi sono Masha e Orso
Partiamo dal capire chi sono i due protagonisti di questo cartone animato per bambini. Masha e Orso è una serie animata russa, iniziata nel 2009 e basata su una storia tradizionale di questo paese.
I due protagonisti di questa bizzarra storia sono:
- Masha: una bimbetta bionda con gli occhi verdi, molto vivace che indossa sempre un abito tradizionale russo. Vive (da sola? I genitori di Masha non sono mai comparsi nel cartone) in una piccola casetta sperduta in un bosco e ogni giorno va a trovare il suo amico orso. La sua intraprendenza e solarità la fanno cacciare spesso nei guai. E’ una bambina molto curiosa ed è anche l’unico personaggio umano che parla nel cartone.
- Orso: questo è proprio il suo nome, è il migliore amico di Masha, e gli fa anche un po’ da papà. In passato era un orso da circo ma ora vive anche lui in una piccola casetta nascosta nel bosco. Non parla ma riesce a farsi capire, è umanizzato e ha molti hobby tra cui il giardinaggio e la cucina. Si prende cura della bimba, la tira fuori dai guai e quando deve, la rimprovera per le sue marachelle.
Compaiono poi altri personaggi secondari, tutti animali. Anche loro non parlano mai, ma spesso prendono parte alle avventure dei due inseparabili amici.
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A chi si ispira questo cartone
Da un’intervista a Oleg Kuzovkog, inventore della serie animata, emerge l’origine dell’idea alla base di questo cartone. La volontà è stata quella di basare gli episodi su eventi della vita reale, esagerandoli un po’. Per la creazione di Masha, l’autore, si è ispirato a una ragazzina incontrata durante una vacanza in Crimea, che gli ha ricordato la protagonista di “Il riscatto di Capo rosso”.
Il motivo per cui questa serie piace così tanto ai bambini è che sono presenti pochi dialoghi, l’azione è tutto. Con questi due personaggi si vogliono trasmettere ai più piccoli i valori dell’amicizia, il prendersi cura l’uno dell’altro e la creatività.
Ma che fine hanno fatto i genitori di Masha?
Una delle domande più diffuse riguardo questo cartone è “Perché non vediamo mai i genitori di Masha?”. La risposta ci arriva direttamente da un’intervista al suo creatore, rilasciata a Yahoo nel 2015. Oleg afferma che, non essendo un documentario, l’elemento genitoriale non è particolarmente importante. Ogni bambino dà così la sua versione a questa stranezza senza spezzare la magia che si crea attorno al personaggio di Masha. D’altronde sembra che questa mancanza sia più motivo di stupore per i genitori che per i bambini stessi, che raramente ci fanno caso.
Emerge quindi che non c’è una vera e propria ragione razionale dietro a questa scelta. I genitori di Masha potrebbero esserci, ma non apparire o semplicemente potrebbe trattarsi di un mondo fantastico in cui un orso accudisce una bimba. Una cosa è certa: ai nostri bimbi piace tantissimo!
Potete trovare l’intera intervista ad Oleg Kuzovkog su Yahoo!
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