Ginnastica in gravidanza: si o no? Si chiama dolce attesa proprio perché per la donna è un momento di benessere e come tale va vissuto nella sua completezza anche con la giusta attività fisica. Vediamo quindi come ci si può tenere in forma durante questi 9 mesi!
Le attività da prediligere sono il nuoto, la ginnastica in acqua, l’aerobica prenatale, le camminate, oltre alla ginnastica dolce come lo yoga. Meno indicate sono il sollevamento pesi e l’ aerobica ad alta intensità, poiché si tratta di un’attività che sottopongono il fisico ad eccessivo stress.
Ginnastica in gravidanza: l’attività fisica fa bene anche al feto
Fare ginnastica in gravidanza è importante, anzi è addirittura raccomandato per preparare il fisico ai nove mesi ed al parto finale, ovviamente salvo i casi di gravidanze a rischio. Addirittura secondo alcune ricerche scientifiche pare che i feti nati da mamme che si allenano in modo costante in gravidanza, una volta nati si sono dimostrati più robusti e con un cuore più forte rispetto alle mamme che non praticano alcuna ginnastica in gravidanza. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa fare durante i nove mesi.
Se il fisico è già allenato è importante mantenere il movimento, cercando di non appesantire, le parti del ventre, basso ventre, dove alloggia il bambino.
Se invece il fisico è piuttosto sedentario, a quel punto bisogna capire quali sono le intenzioni, ovvero le soluzione potrebbero essere due.
Iniziare una ginnastica dolce, strettamente collegata alla gravidanza con persone esperte che seguano e dettino i tempi dell’allenamento, oppure si può adottare per una soluzione fai da te con camminate frequenti a passo svelto in maniera totalmente autonoma.
Quali sono le attività sportive da prediligere in gravidanza
Tra le attività maggiormente raccomandate, camminare e nuotare sono quelle più sicure, possono essere svolte durante tutto l’arco della gravidanza, in completa autonomia.
La camminata a passo svelto o normale, stimola la circolazione, cosa fondamentale nel periodo della gravidanza. Il nuoto, invece giova molto poiché il corpo galleggiando si alleggerisce facilitando di molto l’esecuzione degli esercizi, non appesantendo il movimento.
Anche lo Yoga rientra tra le attività possibili durante i mesi di gravidanza, infatti lo yoga può rivelarsi addirittura un vero e proprio toccasana per le donne in dolce attesa. Questa attività ha una doppia valenza: aiuta contemporaneamente corpo e spirito. Infatti, mentre si muovono e si allungano tutti i muscoli in maniera dolce, si riesce a prendere consapevolezza del proprio corpo che cambia, risvegliando l’energia e la positività.
Quali sono invece le attività che vanno evitate in gravidanza.
Come dicevamo prima se il fisico è allenato e da anni si svolge una regolare attività, allora il movimento può essere solamente rivisitato in base alla gravidanza.
L’importante è evitare quei movimenti o quegli sforzi che possano recare danno al feto o alla gestante stessa.
Troppo stress, o attività in cui gli sforzi possano sovraccaricare schiena e pancia sono da tenere sotto controllo.
L’aerobica ad alta intensità, ad esempio, sottopone le articolazioni ad una eccessiva pressione, effetto da non trascurare poiché il peso in gravidanza in ogni caso aumenta e le articolazioni stesse potrebbero affaticarsi troppo.
In particolar modo vanno evitati quegli sport poco sicuri e poco cauti che potrebbero creare danni al bambino, come ad esempio lo sci, l’equitazione, lo snowboard, la corsa e gli allenamenti con i pesi in generale.
Quali accortezze bisogna seguire durante la gravidanza
Il periodo migliore per l’attività fisica in gravidanza è sicuramente il secondo trimestre, in quanto è minore il pericolo che gli esercizi si ripercuotano sul bambino, mentre il terzo trimestre è quello che comporta più problemi, dovuti sicuramente alle dimensioni del pancione, troppo ingombrante per i alcuni movimenti.
Invece il primo trimestre è sempre quello in cui si sta più sotto osservazione, meglio andare cauti sui movimenti e aspettare che il feto abbia attecchito per benino.
In ogni caso, qualunque sport o attività fisica si decida di intraprendere durante la gravidanza, è bene cercare di evitare grossi sforzi, controllare il battito cardiaco per valutare l’entità dello sforzo. Altro importante accorgimento è quello di prestare sempre attenzione alla temperatura corporea che, in gravidanza, è spesso soggetta a innalzamenti.
Dunque sport in gravidanza decisamente consigliato, nelle giuste dosi e nei giusti tempi. Non ci sono scuse per restare in casa comodamente sedute sul divano, scarpette e tuta a portata di mano per una bella passeggiata all’aria aperta sono la giusta motivazione per iniziare.
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