Coliche neonati: durata
Durante i primi tre mesi di vita i piccoli tendono a lamentarsi durante le ore serali e avere gas nella pancia da espellere, con qualche difficoltà nel comprendere il meccanismo. Verso il quarto mese il disagio sembra scomparire e il bambino inizia a sperimentare l’espulsione dell’aria con metodi naturali.
Alcuni pediatri, per aiutare i genitori e i bambini che piangono in continuazione, consigliano alcuni medicinali o rimedi naturali che – nella maggior parte dei casi – non producono l’effetto sperato.
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Il principio primario è quello di capire perché il bambino abbia un disagio così forte, sempre e comunque grazie all’aiuto del pediatra di fiducia. Come evidenziato dalle teorie precedentemente illustrate, nella maggior parte dei casi il mal di pancia non sarebbe la causa del pianto, ma solo la conseguenza dell’irrigidimento causato dal pianto stesso.
Coliche neonati: rimedi
Secondo tutto quanto detto, non si dovrebbero dare antispastici – calmanti e goccioline (che il più delle volte si rivelano inefficaci!), ma piuttosto solo tanto amore e coccole. Per aiutare il bambino si può comunque provare a:
- coccolarlo tenendolo in braccio;
- cambiare posizione e controllare se possa essere di giovamento;
- allattarlo in posizione eretta;
- le mamme dovrebbero evitare – in caso di allattamento al seno – di bere caffè oppure te;
- praticare un massaggio su tutta la zona addominale, cercando di alleviare il suo fastidio.
Come possiamo notare le teorie sono molte e le certezze poche, per questo bisogna basarsi su quell’istinto che ogni madre possiede nonché affidarsi al consiglio del pediatra – valutando tutta la situazione.
Cosa ne pensate di questa teoria? La parola a voi mamme, aspettiamo i vostri commenti.
