Un argomento molto discusso ultimamente, sul web e non, è sicuramente quello riguardante il trasporto dei neonati, infatti molte mamme si chiedono “Meglio la fascia o il marsupio?”
Fascia o marsupio? È questo il dilemma di tante neo-mamme che si trovano per la prima volta a dover capire come portare in giro il proprio bimbo. Io stessa ci sono passata, due volte, e la seconda mi sono informata in lungo e in largo (anche dietro vostro consiglio) su quale fosse la soluzione migliore per la piccola Elisabetta.
Ma prima di dirvi cosa ho scelto, cerchiamo di capire quali sono le differenze, i pro e i contro tra queste due opzioni.
Differenze tra fascia e marsupio
Da circa dieci anni a questa parte è tornato in voga, sulla scia degli Usa, il baby wearing, ossia l’uso di supporti per “indossare” il proprio bambino, soprattutto quando è molto piccolo, in sostituzione di carrozzine e passeggini ed anche in casa. I vantaggi sono molti, tra cui il non avere ingombri con sé e riuscire a muoversi in totale libertà. Se ad esempio vi ritrovate a dover fare sali e scendi dai mezzi pubblici, questa soluzione è assolutamente consigliata. Come lo è quando i bimbi sono molto piccoli e piangono spesso se non sentono il contatto con la mamma (o con il papà perché non dimentichiamoci che anche i papà possono portare i bimbi in fascia!).
Ma vediamo le differenze tra i 2 supporti più diffusi.
– Fascia: si tratta di un telo, realizzato ad hoc, in vari tessuti più o meno elastici (importante è che sia traspirante come quello che ho scelto io!). La si avvolge attorno al proprio corpo e a quello del bambino. Non essendo rigida è possibile legarla in diversi modi in base a come il piccolo si trova più comodo ed all’età. È molto versatile e può essere portata davanti, sulla schiena o sul fianco. Può essere utilizzata fin dalla nascita e non ha controindicazioni per il bimbo. Inoltre, all’interno della fascia, i neonati ritrovano un po’ quell’ambiente materno del pancione e sono costantemente a contatto con il corpo della mamma, cosa che concilia sonno e tranquillità.
– Marsupio: molto usato fino a qualche anno fa, si tratta di una struttura imbottita, dotata di cintura e spallacci da attaccare al proprio corpo. Generalmente non può essere utilizzato con i bimbi di età inferiore ai tre mesi a causa delle sue limitate possibilità di regolazione. Ultimamente, riguardo questo supporto, si sono accesi forti dibattiti in quanto considerato non proprio idoneo alla sicurezza dei più piccoli per problemi di ergonomia. Infatti, quelli tradizionali tendono a non garantire il giusto supporto a schiena e collo del neonato.
Fascia Cuddle Band Koala Babycare: la mia esperienza
Se con Lavinia la mia scelta, a causa della scarsa informazione, era ricaduta sul marsupio, per Elisabetta mi sono convertita alla fascia. In particolare, ho scelto la fascia Cuddle Band di Koala Babycare. E non potrei esserne più entusiasta! Quindi, se mi chiedete “Meglio la fascia o il marsupio?”, la risposta è che io non tornerei al marsupio perchè con questa fascia mi trovo benissimo e anche la mia bimba ne è pienamente soddisfatta. Vorrebbe essere portata anche Lavi, ma, visti i suoi 13 kg contro i miei 47, quando prende il discorso la indirizzo verso il papà 🤪
La Koala Cuddle Band è una fascia porta bebè ideata già per le prime passeggiate del bambino, facilissima da utilizzare e comoda sia per la mamma che per il neonato. Basta aprirla e indossarla come se fosse una maglietta. Una volta indossata basta regolare lo schienale in base alla propria altezza ed, attraverso i due anelli laterali, si potrà anche regolare la larghezza. In dotazione verrà data anche una fascia di supporto, utile a sostenere schiena e sedere del bimbo. Questa fascia ha anche una larga tasca, utile per tenere a portata di mano ciuccio e biberon.
L’utilizzo della fascia è consigliato fin dalle prime settimane di vita del piccolo, questo perché rende meno traumatico il passaggio dalla pancia della mamma all’esterno. Inoltre, stare a contatto con il corpo della madre è utile per il suo sviluppo psicofisico. In più, la fascia permette al neonato di mantenere la posizione della schiena più consona al suo sviluppo.
Personalmente mi ritengo più che soddisfatta sia della fascia che del brand. Mi sto trovando benissimo e, grazie ad essa, ho rimediato all’esigenza di Eli di stare sempre in braccio per via di disturbi come le colichette. Prima di scoprire la fascia (e se mi seguite lo sapete) è stata veramente dura dover stare sempre con Eli in braccio e contemporaneamente dare attenzioni a Lavinia. Mi sono ritrovata a soffrire a causa del tempo che stavo togliendo alla più grande e credevo non ci fosse rimedio, la fascia invece, come da vostro prezioso consiglio, mi ha cambiato la vita!
Basta posizionarla dentro la fascia perché smetta di piangere e si addormenti beatamente e rimanga tranquilla per tutto il tempo.
Perché preferisco la fascia al marsupio
Per rispondere alla domanda tanto discussa che ci siamo poste all’inizio e che mi avete fatto in tantissime, vi dico con sincerità che io sicuramente ad oggi preferisco la fascia al marsupio, per tutta una serie di vantaggi che ho riscontrato ed ora vi elencherò.
• Rende il bimbo più sereno: Ho potuto osservare gli effetti della fascia su Elisabetta e vi garantisco che, stando a stretto contatto con il mio corpo, non piange praticamente più ed è decisamente più tranquilla.
• Dà maggiore senso di protezione: Stare dentro la fascia aiuta sicuramente il bambino a sentirsi protetto. Soprattutto nei primi mesi di vita, trovarsi catapultato in un mondo di luci e suoni può essere traumatico. La fascia rende questo passaggio meno stressante, più semplice e piacevole.
• Contribuisce allo sviluppo dei sensi del bambino: infatti, all’interno della fascia il neonato stimolerà l’olfatto, riconoscendo il profumo dei propri genitori, il tatto e la vista, riuscendo a mettere subito a fuoco il viso di mamma e papà.
• Favorisce lo sviluppo psicofisico: la fascia è l’unico supporto che permette alla colonna vertebrale del neonato di svilupparsi correttamente e ne prende la forma nelle diverse fasi di sviluppo. Da 0 a 3 mesi infatti, asseconderà la sua naturale forma a C, sostenendo la testa, quando sarà più grande si adatterà pian piano alla crescita ossea.
• Ti dà liberta di movimento: permette di svolgere propri compiti, così come le faccende domestiche in autonomia e con le mani libere. I bambini saranno con noi e questo ci permetterà di avere sempre la situazione sotto controllo.
Chi è Koala Babycare?
Ho scelto la fascia Koala non a caso, ma perchè consigliata da molte di voi e perché è un fantastico prodotto ideato da un’ottima azienda.
Koala Babycare nasce nel 2007 ed è un’azienda italiana guidata da due ingegneri vogliosi di migliorare la qualità della vita delle persone. Pensate che il primo anno progettano i cuscini Koala Perfect Head di cui ne vendono subito oltre 20.000 pezzi. Con le loro creazioni riescono presto a raggiungere 5 paesi in Europa.
I prodotti di questo brand sono tutti a misura di bambino, pensati per garantire massimo comfort ai più piccoli e comodità ai genitori che li acquistano. La formazione tecnico-scientifica, unita alla passione e alla dedizione, hanno dato vita a questo meraviglioso progetto. I materiali usati per le loro invenzioni sono sempre scelti con la massima attenzione e con l’aiuto di una pediatra, in modo da ottenere il miglior prodotto possibile per il benessere dei neonati.
Insomma, spero con questo post di aver risposto in maniera completa a tutte le domande che mi avete posto negli ultimi giorni e soddisfatto ogni vostra curiosità.
Per avere maggiori informazioni sui prodotti Koala Babycare vi invito a fare un salto sul sito ufficiale del brand.
Io intanto mi godo la mia bimba e la mia fascia!
Alla prossima!
Laura
– Questo post nasce da una reale collaborazione con Koala Babycare –
1 Commenta
Non riesco a trovare la fascia Cuddle Band di Koala Babycare
Sul sito è esaurita…. dove posso acquistarla?