Molte volte mi chiedo se il mio modo è quello giusto, se sto sbagliando, se sarò d’insegnamento, se sono troppo dura o troppo accondiscendente, ma la realtà è che avrei bisogno di un corso su come rimproverare i bambini.
TENERE I NEONATI IN BRACCIO NON EQUIVALE A VIZIARLI: ECCO PERCHE’!
Sicura che l’argomento stia a cuore anche a voi e pensando che possiate dubitare come me a volte di stare facendo la cosa giusta per i nostri figli, ho pensato di informarmi e fare qualche ricerca sull’argomento.
Si intenda, ogni mamma ha il suo metodo e di certo non sarò io a dirvi come educare i vostri figli, però credo che conoscere i consigli più giusti e proficui, vi possa essere d’aiuto per capire come rimproverare i bambini.
IN QUESTO POST ABBIAMO PARLATO DEI CAPRICCI: COSA SONO DAVVERO?
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Il rimprovero deve essere immediato
come immediata deve essere l’eventuale punizione. Per cui, se avete visto ad esempio che ha cavato un occhio ad un amichetto al parco, ma la cosa è rimasta inosservata e non ha portato conseguenze, non pensate di affrontarlo a casa, ma fatevi sentire subito. Ed anche la punizione a posteriori come “allora più tardi non ti compro il gelato” non sarà per niente utile perché i bambini non riusciranno in seguito a ricordarsi dell’accaduto ed a ricollegare la punizione allo sbaglio passato.
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Bisogna focalizzarsi solo sull’errore.
Nel momento del rimprovero sarebbe inutile mettere altra carne al fuoco. Storie come “oggi mi hai già fatto arrabbiare perché hai fatto questo, quello e quell’altro” non faranno altro che far perdere ai bambini la concentrazione. Dobbiamo pertanto provare ad essere sintetiche “questo non si fa perché…”. Questo sarà sicuramente ben chiaro ai nostri figli. Ciò vuol dire che, se lo rifaranno ancora, saremo certe che stanno contravvenendo alle nostre regole del tutto consapevolmente (ahhaha). Se invece ci dilunghiamo troppo, corriamo il rischio che davvero non capiscano e non memorizzino la regola da rispettare.
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Il rimprovero deve essere severo, ma allo stesso tempo incoraggiante.
La spiegazione non deve essere infatti dura e scoraggiante. Dovremo cercare di fissare il problema, proporre la soluzione ed incoraggiare i nostri bimbi a comportarsi nella maniera corretta. Dobbiamo fargli capire che sono bravi e che ce la possono fare a comportarsi nella maniera sperata, che noi tifiamo per loro e che abbiamo piena fiducia in ciò che fanno.
CAPRICCI IN AUTO: LASCIATELI SUI SEGGIOLINI!
Non esiste un manuale su come rimproverare i bambini, ma questi sono dei piccoli segreti consigliatimi e che, a mia volta, vi consiglio di tenere a mente perché forse il vostro rimprovero con qualche piccolo accorgimento potrà diventare più efficace!
Alla prossima!
Laura
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