Una recente ricerca scientifica ha confermato che il marito stressa la moglie molto più dei figli e ciò a prescindere dal fatto che sussistano o meno problemi di coppia. I fattori sono molteplici e non sono solo da imputare all’uomo adulto di casa.
Da sempre siamo maggiormente noi donne a portare avanti la famiglia e, nonostante la gioia immensa che un figlio può portare, ci troviamo davanti ad un forte stress, stanchezza e nervosismo: se fino a ieri avevamo il dubbio, oggi c’è la certezza che il marito stressa la moglie molto più dei bambini. Tanti anni di battute in merito a questo discorso diventano oggi una verità da affrontare, prima che i fattori determinino la rottura dell’unione di coppia e della famiglia. Vediamo insieme cosa è emerso dalla ricerca e quali sono i consigli per ritrovare l’equilibrio in caso di problemi di coppia e non.
Marito stressa la moglie: lo studio
Che sia un marito oppure un compagno non cambia il risultato della ricerca condotta negli Stati Uniti, che ha visto coinvolte 7mila mamme decisamente stressate. Ecco cosa è emerso nel dettaglio:
- Il livello di stress per ciascuna delle intervistate ha un punteggio pari all’ 8,5% (su un totale di 10 punti);
- Il 46% ha dichiarato che è il partner a rendere ogni situazione stressante e pesante da affrontare;
Alla domanda successiva, che cercava di comprendere le motivazioni di questa affermazione:
- Il 75% delle donne intervistate ha confermato che le responsabilità non vengono condivise e suddivise in famiglia;
- La percentuale restante ha definito il partner come un “secondo figlio” da accudire e controllare.
L’Università degli Studi di Padova, in merito a queste analisi, ha voluto estendere lo studio cercando di capire alcune dinamiche: è emerso che, in caso di morte o abbandono della moglie – l’uomo si trova davanti ad uno stato depressivo impossibile da curare associato ad un deterioramento della propria salute. Al contrario, una donna è in grado di gestire la situazione – crescere i figli e provvedere a tutto con minore difficoltà.
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Va benissimo dare retta a questi studi scientifici per avere una panoramica su quello che, forse, sapevamo da sempre e dal quale le nostre nonne ci hanno sempre messo in guardia. Quello che però, a nostro dire, queste ricerche non fanno è il porsi la domanda fondamentale ovvero “Perché”?
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Perché succede?
Anche se è vero che i mariti restano degli eterni bambini – e noi donne siamo pronte a supportarli in tutto e per tutto – è anche vero che nella maggior parte dei casi, non ci fidiamo di loro o non chiediamo il loro supporto come dovremmo. Nel momento in cui si crea una famiglia è bene che responsabilità, educazione, oneri e onori vengano suddivisi soprattutto quando si parla dei bambini. Il marito stressa la moglie più dei figli proprio perché lei stessa preferisce “fare piuttosto che chiedere o spiegare” creando quell’effetto domino che crea problemi di coppia, sino alla sua distruzione.
Il partner, di norma, si concentra sul suo lavoro e su come gestire le proprie idee e tante cose da fare, lasciando alla compagna tutto lo stress derivante dalla crescita del bambino e gestione della casa ( nonostante lei abbia un lavoro e responsabilità multiple). Il paradosso? L’uomo crede che la donna abbia tutto sotto controllo e non vuole intromettersi, mentre la donna si lamenta per il poco supporto ma fa credere di avere sempre tutto sotto controllo, chiedendo di non intromettersi. Da qui nascono i primi problemi di coppia in quasi tutte le famiglie.
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La comunicazione è importante se si desidera riportare quell’equilibrio sopra citato e armonia nella coppia. Ma come fare?