La diastasi addominale post parto si verifica nel momento in cui le due fasce del muscolo retto si separano. Questo non deve essere considerato solamente come un piccolo problema antiestetico ed è per questo motivo che ci sono dei rimedi che possono aiutare ad eliminarlo.
La diastasi addominale post parto colpisce una donna su tre dopo il parto – naturale o cesareo – e consiste nella separazione dei muscoli retti addominali che si allontanano dalla “linea alba”. E’ una problematica che dona un certo fastidio alle donne, soprattutto sotto il punto di vista estetico e che – a lungo andare – può apportare delle complicanze poco piacevoli.
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Diastasi addominale: come avviene
La diastasi addominale post parto si verifica nel momento in cui la fascia destra e la fascia sinistra si allontanano dalla così detta linea alba: in quel momento avviene una vera e propria scissione longitudinale a causa della pressione dell’utero durante tutto l’arco della gravidanza.
Per capire meglio quello che avviene durante la gravidanza, riassumiamo i vari passaggi:
- l’utero, durante i nove mesi, subisce un’alterazione dovuta alla pressione per la crescita
- le due fasce subiscono come una rottura e si separano dalla linea alba
- questa formazione crea un “buco” determinando l’effetto antiestetico simile ad una seconda gravidanza
Nonostante i vari studi effettuati su donne in gravidanza e post gravidanza, le cause vere e proprie non sono ancora state determinate ma tra le più frequenti emerge la predisposizione dovuta all’età – ad una ereditarietà – oppure per una gravidanza gemellare o, ancora, per un feto molto pesante.
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Alcune donne, in stato di gravidanza, eccedono inoltre con l’esercizio fisico; per tenersi in forma è importante seguire dei programmi di allenamento ad hoc, seguiti da professionisti del settore senza ricorrere al metodo fai da te (altamente sconsigliato dai medici).
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