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Posto che “nessuno nasce imparato”, non capisco come sia possibile che non riesca a convincere gli altri che ce la possa fare, che non sia un’incosciente od una sprovveduta e che anche io sappia fare la mamma!
Così, se sin dall’inizio non ho avuto abbastanza latte è perché “non l’hai saputa attaccare”, perché “in fondo non hai mai voluto allattare”, se ha le coliche è “perché l’hai abituata al biberon”, se prende gli integratori -prescritti dal pediatra ovviamente- è perché “con tutte le schifezze che le dai”
…Perché, perché, perché…
Il vero perché però è uno solo: PERCHÉ vi sentite tutti di custodire il segreto divino e non vi fate un poco di santissimi c**** vostri?
Cioè qualcuno vi ha chiesto di illuminarmi sulle misteriose pratiche dell’allattamento? Qualcuno vi ha assegnato una laurea in medicina, tanto che tenete a precisarmi la scientifica origine e cause delle coliche?
VE LO DICO IO, NO!
Non avete nessuna di queste competenze ed aver fatto e cresciuto un figlio prima di me, non fa di voi il Messia, ma semplicemente delle mamme, proprio come me.
Proprio come me avrete sbagliato a cambiare il primo pannolino, vi sarete fatte sputare in faccia la pappa e ristretto i body nuovi al primo lavaggio. Proprio come me, solo che magicamente adesso sembra ve ne siate dimenticate e pontificate. Perché il problema per noi neo mamme è proprio questo: cioè in un momento in cui avremmo bisogno di uno slancio, una spinta, un consiglio, una valvola di sfogo, alla fine ci troviamo costantemente sotto giudizio, e, come la facciamo, la sbagliamo.
“Laura quest’acqua è troppo calda!”, “no oggi fa fresco la bambina non può uscire”, “con questo vestito muore di caldo”, “ma quante volte fai lo shampoo a questa bambina?”, “se non smette di piangere io le do la tachipirina”.
Ebbene ragazze, anche non avendo finora mai “combinato” alcunché di assurdo o sconsiderato e svolgendo da ormai tre mesi questo nuovo lavoro (non stipendiato da loro fra l’altro) ritenendo di aver egregiamente superato il periodo di prova, non riesco a convincere nessuno che so verificare di aver temperato l’acqua del bagnetto a 37′, o che possa uscire da casa anche senza aver prima telefonato a Mussillo (il meteorologo per le più rincoglionite) …
I fastidiosi atteggiamenti sopra descritti, come avrete capito, si riferiscono chiaramente alla famiglia, e ok… Ma con grande stupore devo dirvi che al momento sono le “mamme so tutto io” (su cui ho già precedentemente sclerato, ma che non ne avranno mai abbastanza), che contribuiscono più attivamente a fomentare il mio istinto omicida.. Cioè c’hai 30 anni, una vita, un progetto: parliamo di Birkin, non di pannolini! Ve ne parlo alla prossima botta di adrenalina…
L.
6 Commenti
Come ti capisco! Io sono diventata mamma a 24 anni, e nonostante siano passati tre anni, ci sono persone che riescono ancora a farmi sentire “inadeguata” nel mio ruolo di madre!
“Guarda che questo così non va bene” ” metti quel body, no l’altro” ” mi raccomando in vacanza tienilo sempre d’occhio, e non mollarlo mai” ” in macchina vai piano che hai su il bambino”…
Che sono una sprovveduta? Non mi rendo forse conto di avere a che fare con una piccola creatura? Non me ne frega nulla di mio figlio percui non mi preoccupo se non lo vedo per 10
secondi?
In macchina non vado mai veloce e pretendo sempre che sia allacciato al seggiolone, al contrario di quelli che sentenziano, ma mi sparano cazzate come portare il bimbo in macchina in braccio!
Poi sono io la sprovveduta!
A volte non capisco come si faccia a pontificare così a gratis, senza ricordarsi quando si era neo mamme, dove l’unica cosa di cui si aveva bisogno era :” mi dai perfavore una pulita al bagno, o mi fai una lavatrice alla veloce?”.
Hai detto bene: sono proprio le persone che invece ti dovrebbero aiutare con qualche gesto concreto quelle che invece contribuiscono a fomentare i tuoi ormoni ? Perché? Perché? Perchèèèèè????? ??????
Ciao,
Anch’io sono mamma da poco (9 mesi tra qualche giorno ) e , come te (visto che hai nominato il mitico Mussillo immagino tu viva qui) di Messina. Quest’ultima coincidenza mi ha fatto cedere alla voglia di rispondere al tuo post. È davvero frustrante essere circondate da persone che ti fanno capire chiaramente di non avere fiducia nelle tue potenzialità nel ruolo di Madre, anzi fanno di tutto per sminuirti, ma ti esorto ad affrontarle sempre a viso aperto facendo capire loro, qualunque ruolo rivestano nella tua vita (parenti, “amici” o altro) che la madre sei tu e sai cosa è meglio per tuo figlio, e che spesso non ci sono verità assolute nel campo della puericultura (anzi, molte teorie sono di moda per alcuni anni e poi vengono sonoramente smentite!). Goditi il tuo pupetto, e “non ti curar di loro”!
Un abbraccio
Consiglio azzeccato! Anche perchè sennò rischia di prevalere il mio istinto omicida 😉
Io di anni ne ho 38 un figlio di sei e una bimba di 2 mesi … E nonostante tutto vengo trattata come una bambina e la cosa mi da parecchio fastidio e a volte mi immagino di tirare fuori un lanciafiamme e dar fuoco a chi s giudica qualsiasi cosa io faccia.per i miei figli … Ma lasciateci fare le mamme in Santa pace e pensate ai vostri di figli .
Non preoccuparti, la situazione non migliorerà 😉 leggi questo: https://just4mom.it/mio-figlio-lo-educo-modo-mio/