Sono già passati sei mesi da quel giorno che vi ha cambiato la vita ed è arrivato il momento in cui dovete pensare a “svezzamento neonato”!
Il dubbio su cosa preparare vi assale e quindi inizi a sfogliare riviste, chiamare pediatri, chiedere alle amiche o ricorrere all’aiuto prezioso di mamma e suocera, ma poi succede che ognuno dice la sua e voi vorreste solo avere una lista chiara, che non crei confusione, di quello che si può (e si deve) dare ai vostri figli durante lo svezzamento. Ma, per questo, ci siamo noi, che vi diremo tutto sul tema “Svezzamento Neonato”.
Seguendo i nostri consigli risparmierete tempo prezioso che potrete spendere con i vostri bimbi (o usare per voi, senza sentirvi in colpa!).
Per i primi mesi di svezzamento è bene usare verdure e frutta digeribili, che non creino problemi allo stomaco delicato dei bimbi, per questo è consigliato usare come base di pappe e pastine un brodo vegetale leggero, fatto da zucchine, patate e carote (senza cipolla o sedano) che potrete conservare in frigo, senza problemi, fino a 3 giorni.
Un altro trucco che si rivelerà utilissimo è quello di separare il brodo dalle verdure: frullate le verdure e tenete il composto in un tupperware (quelli di vetro hanno una capacità di conservazione migliore rispetto alla plastica) per 3 giorni, fate altrettanto con il brodo, conservandolo in un apposito recipiente. In questo modo, eviterete di congelare i cibi o di dover passare le notti a preparare i brodini per il giorno seguente!
Potrete usare le basi ottenute per mixarle con altri ingredienti, come pesce bianco lesso, pollo, carne o il tuorlo d’uovo (di seguito vi spieghiamo come).
Invece di fare direttamente un brodo di carne o di pollo (che potrebbe risultare meno digeribile), cucinate le carni a bagno maria, poi tritatele con il mixer e unitele alle verdure e al brodo. Vi verrà una pappa golosissima.
Mia mamma mi racconta sempre che quando io ero piccolina non c’era verso di farmi mangiare gli omogeneizzati già pronti, al contrario di mia sorella che ne andava matta! Per questo ha comprato un omogenizzatore e si divertiva a prepararmi tante pappe gustose. Oggi, le mamme non hanno molto tempo libero purtroppo, per questo può essere molto utile un attrezzo che per me è il mio migliore amico in cucina: il mixer a immersione.
Frullare gli alimenti, tra l’altro, aiuta anche i bimbi ad abituarsi a consistenze diverse rispetto alla grana molto liscia dell’omogeneizzato e, con il passare dei mesi, si può scegliere di abituare il bimbo a consistenze più solide regolando il mixer e frullando i cibi in pezzetti più grossi.
Finito il tempo dei trucchetti, è ora di andare alle ricette!
Base per pappe e pastine:
Preparate un brodo leggero, con 2 patate, una carota piccola e una zucchina. Non appena il brodo avrà assunto un bel colore leggermente dorato, togliete le verdure e frullatele con il mixer a immersione. Otterrete una crema densa che potete conservare in frigo e usare (diluendola) quando ne avrete bisogno. Ricordate che si conserva bene per 3 giorni. Non appena il brodo si sarà raffreddato, travasatelo in un contenitore e riponetelo in frigo: potrete consumarlo fino a 3 giorni dopo.
Proteine da aggiungere alla base (di brodo e verdure frullate):
Potrete aggiungere: merluzzo o platessa (o comunque pesce bianco senza spine); pollo o carne di vitellina (più digeribile rispetto al manzo). Scegliete sempre carne magra e priva di nervetti. Fate bollire a bagno maria la proteina, coprendo il piatto con un coperchio, in modo che le sue proprietà non si disperdano. Se avete una vaporiera, andrà benissimo e vi farà risparmiare anche tempo!
Anche l’uovo è indicato per lo svezzamento: ricordate, però, che l’albume è più pesante da digerire, per cui è preferibile che, almeno nei primi mesi di svezzamento, usiate solo il tuorlo. Fate bollire un uovo per farlo diventare sodo, tagliatelòo a metà e tenete il tuorlo, schiacciatelo in un piatto con la forchetta diluitelo con un pò di brodo e unite il composto al passato di verdure. E’ consigliato non dare ai bimbi più di due tuorli a settimana.
Carboidrati da aggiungere alla base:
E’ preferibile, almeno per i primi tempi, che non usiate pastina di grano duro: tapioca, mais o farina di riso sono l’ideale. Potrete usare anche la crema di riso o quella ai multicereali. Aggiungete le verdure passate, il brodo e un piccolo cucchiaino di parmigiano o un cucchiaino di olio evo e mescolate.
Verdure per fare basi diverse:
Se volete cambiare gusto, rispetto al solito brodo, vi consigliamo di usare verdure come la zucca rossa, i fagiolini o i piselli. Dopo un paio di mesi potrete iniziare a introdurre piccole quantità di legumi, per testare il loro effetto sul vostro piccolo: in questo caso, sì a ceci, lenticchie decorticate o fagioli senza occhio. Lessatele con il brodo di verdure o cucinatele al vapore e poi frullatele con il mixer.
Un accorgimento sulla zucca, essendo filamentosa, vi raccomandiamo di frullarla bene.
Non aggiungete sale nelle preparazioni.
Dolci coccole golose:
I frutti più indicata nei primi mesi dello svezzamento sono: banane, mele e pere. Anche qui, vi consigliamo di grattarle in modo tale che i vostri bimbi si abituino a consistenze diverse. Se il clima vi aiuta anche l’albicocca è un frutto leggero che potrete far mangiare ai vostri bimbi. Di solito si consiglia di non aggiungere zucchero alla frutta: io, quando la frutta è leggermente aspra, metto 1/2 cucchiaino di miele biologico (tranne se fa la cacchetta liquida, in quel caso, 1/2 cucchiaino di zucchero).
Anche la crema di riso è indicata come merenda leggera: unitela a un pò di latte e un cucchiaino di miele e mescolate bene.
Qualche idea:
- Tapioca con crema di zucca e parmigiano;
- Crema di verdure con farina di riso e platessa frullata;
- Crema di riso con fagiolini e brodo vegetale;
- Mais con purea di zucchine e zucca rossa;
- Semolino con passato di patate e merluzzo;
- Crema di mais e tapioca con zucchine e fagiolini;
- Passato di verdure con semolino e tuorlo d’uovo;
- Vitellina frullata con passato di verdure;
- Passato di zucchine con farina di riso;
- Purea di lenticchie con merluzzo;
- Purea di fagiolini con platessa;
- Farina di riso con zucca e pollo;
- Passato di pollo, zucchine e fagiolini;
- Tapioca con patate e zucca rossa passate;
- Crema ai multicereali con zucchine e pollo;
- Crema di riso con vitellina, zucchine e olio evo.
Verranno così buone che cederete anche voi alla tentazione!
Buon appetito, con Mamma e figlia in cucina!
Ph. Credits:
blog.bio-bimbo.it
Riza.it
7 Commenti
Ciao trovo queste ricette molto interessanti. È possibile avere le quantità degli ingredienti?
Grazie
Ciao Valentina, ma certo!
C’è qualche ricetta in particolare di cui ti interessa conoscere gli ingredienti?
Inoltre, per quanti piccini (e persone) cucini? Ti chiedo quanti siete perchè alcune basi possono essere usate anche per piatti “da adulti”.
Buona giornata <3
Mamma e figlia in cucina 🙂
Ciao visto che la mia piccola rifiuta le creme e do la pastina nelle ricetta posso sostituire con la pastina ? Oppure queste sono apposite per le creme ?
Ciao, assolutamente si! Puoi usare serenamente la pastina, dobbiamo assecondare i gusti dei nostri piccoli <3 Se rifiuta le creme, unendole alla pastina cambia un pò la consistenza, puoi provare così, magari cambia idea!
l miele sarebbe bene che tu specificassi che non va dato mai prima di 12 mesi a causa del rischio di botulino. Queste sono le linee guida ufficiali, sul sito del ministero della salute o della sip.
Grazie Emilia! Intervento giustissimo, prima dei 12 mesi è bene non dare il miele ai neonati perchè potrebbe causare botulino. Grazie ancora del tuo intervento e buona giornata <3
🙂